Girolimoni, il mostro di Roma, di Damiano Damiani (1972)

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frankwalker
view post Posted on 4/3/2007, 10:00




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:D Nino Manfredi è maturo, all’inizio degli anni Settanta, per dare un più risoluto apporto, con registi che lo scelgono (o sono da lui scelti) secondo criteri maggiormente definiti, ad articolazioni narrative e psicologiche corpose e complesse; sia che, sempre più spesso, la sua presenza emerga in maniera schiacciante, sia che si integri in distribuzioni di gran lustro, com’era del resto già accaduto.
E nascono, allora, creazioni impegnative, a confronto con personaggi cui la letteratura, il teatro, o la vita stessa, hanno conferito preliminarmente un temibile spessore: tra questi, senza dubbio, il fotografo Girolimoni di “Girolimoni, il mostro di Roma”, dove un vago stridore si avverte, nel contatto tra quel ‘volto nella folla’, oscura vittima di uno dei tanti nascosti delitti del regime fascista, e la fisionomia ormai diffusa e popolare dell’interprete (e anche per il rischioso compito, attribuitogli, di rinvenire spunti non solo grotteschi, ma propriamente spassosi, all’interno della vicenda tutta cupa del cosiddetto ‘mostro di Roma’).

FW :B):
 
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-Gasperino-
view post Posted on 9/3/2007, 22:28




Film decisamente bello, purtroppo dimenticato dalle televisioni e dalle case di distribuzione di dvd (Filmauro?). Fortunatamente nel 2004 venne allegato in versione vhs al Messaggero...
 
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view post Posted on 10/3/2007, 02:20
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si hai ragione gasperino la filmauro detiene i diritti di film molto belli mai stampati in dvd, un esempio eclatante riguarda proprio il film"girolimoni il mostro di roma" che non è stato mai editato in dvd e che purtroppo non viene mai trasmesso in tv. La mancanza di serietà da parte della filmauro e anche di altre aziende che operano nello stesso settore ci da come amara conseguenza il fatto di non poter vedere film molto belli come girolimoni il mostro di roma appunto che io purtroppo per i motivi appena citati non ho mai potuto visionare!!! presumibilmente preferiscono commercializzare film abbastanza mediocri come(natale a new york e tanti altri dello stesso genere) perchè riscontrano il consenso e quindi le richieste di un pubblico più vasto, trascurando del tutto le pretese provenienti da un pubblico certamente esiguo che richiede film più impegnativi che alla fine ti lasciano un qualcosa di profondo di sincero e non di volgare e di dozzinale come accade in molti film in voga adesso!!!!
 
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MrKite
view post Posted on 16/4/2007, 13:56




Grande film, grande Manfredi.
 
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carmen
view post Posted on 22/4/2007, 12:00




Credo ci sia tutto quello che voi lamentate, ma un po' di sana paranoia mi fa pensare che sia anche un film inquietante da proporre. Non l'ho mai guardato con le lenti dell'ideologia e, appunto, temo che chiunque, senza sforzo, possa notare cosa un sistema riesce ad escogitare pur di salvare se stesso. Film pericoloso, Nino è nel suo.
 
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Rossella05
view post Posted on 12/10/2008, 23:12




E in poco tempo l'ho già rivisto tre volte. Poco fa ho voluto tornare ad ammirare quella serenità d'animo di questo grande protagonista. Il suo essere ad un passo dal sorprendersi ogni volta, senza mai riuscire a farlo davvero. Sembra che si aspetti già tutto quello che gli acccade. E disincantato, ma sempre moto sereno, vive con intelligenza la consapevolezza di essere una vittima dell'ingiustizia, o di quella che dovrebbe chiamarsi giustizia. "Passerai anche tu": quella fiducia ferma e sicura in quella vita che farà i suoi giri e prima o poi chiederà a tutti di pagare il conto. E sensazionale la sua autoironia di certi momenti quasi drammatici. Splendido il finale in cui si indigna di non essere riconosciuto nè ricordato. Dopo che per una vita il suo cognome è stato così pesante ed ingombrante, compromettente al punto da vedersi rifiutare anche una camera d'albergo, gli spiace di non fare più notizia. E lascia riflettere: quello che per lui è stato un dramma per i giornali è stato guadagno, per la giustizia un errore per sempre dubbio, per la gente di allora un argomento in più oltre la monotonia. A distanza di anni è solo una persona -oltre che un personaggio- scordata. Altro infanticida, altre prime pagine, altro capitolo della storia. E quello sguardo finale, che pare interminabile, sembra congedare chiedendo di non dimenticare.
 
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Sara *86*
view post Posted on 13/10/2008, 14:13




ecco questo è uno dei film di Nino che mi piacerebbe tanto vedere e che, sono sicura,nn mi deluderebbe....peccato sia introvabile!!!! (come quasi tutti i film del nostro caro e vecchio cinema italiano.... <_< )
 
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carmen
view post Posted on 13/10/2008, 19:44




CITAZIONE (frankwalker @ 4/3/2007, 11:00)
(IMG:http://img208.imageshack.us/img208/3654/00479806ox9.jpg)

:D Nino Manfredi è maturo, all’inizio degli anni Settanta, per dare un più risoluto apporto, con registi che lo scelgono (o sono da lui scelti) secondo criteri maggiormente definiti, ad articolazioni narrative e psicologiche corpose e complesse; sia che, sempre più spesso, la sua presenza emerga in maniera schiacciante, sia che si integri in distribuzioni di gran lustro, com’era del resto già accaduto.
E nascono, allora, creazioni impegnative, a confronto con personaggi cui la letteratura, il teatro, o la vita stessa, hanno conferito preliminarmente un temibile spessore: tra questi, senza dubbio, il fotografo Girolimoni di “Girolimoni, il mostro di Roma”, dove un vago stridore si avverte, nel contatto tra quel ‘volto nella folla’, oscura vittima di uno dei tanti nascosti delitti del regime fascista, e la fisionomia ormai diffusa e popolare dell’interprete (e anche per il rischioso compito, attribuitogli, di rinvenire spunti non solo grotteschi, ma propriamente spassosi, all’interno della vicenda tutta cupa del cosiddetto ‘mostro di Roma’).

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Ciao, scusate, ma accedere ha comportato il recupero password. Rieccomi, parto da qui.
Mi disturbava un po' l'utilizzo di lavia, al tempo, in personaggi sempre tenebrosi o psicopatici, ma si vede che la sua cifra era quella. Ciò premesso, per me nino qui è perfetto. Film politicizzato, ma l'epoca era quella e i girolimoni non sono mancati nemmeno in seguito. Non vorrei fare discorsi politici, perciò mi fermo qui.
 
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eastman85
view post Posted on 15/10/2008, 17:07




purtroppo mi devo aggiungere a quelli che non l'hanno visto e si lamentano
ma in tv non passa mai ?
(per il dvd non ho speranze)
 
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Antonio88
view post Posted on 18/10/2008, 15:38




è straordinario questo film io già l'ho visto un casino di volete e non mi stanco mai di rivederlo...grande Nino...ti amo Nino
 
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Sara *86*
view post Posted on 18/10/2008, 20:50




CITAZIONE (Antonio88 @ 18/10/2008, 16:38)
è straordinario questo film io già l'ho visto un casino di volete e non mi stanco mai di rivederlo...grande Nino...ti amo Nino

COME SEI RIUSCITO A RACCATTARLO????? :o: :o: :o:
 
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view post Posted on 18/10/2008, 23:45
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CITAZIONE
COME SEI RIUSCITO A RACCATTARLO?????

suppongo che l'avrà scaricato da emule visto che di questo film al momento esiste solamente una vecchia vhs che qualche tempo fa diedero in allegato al messaggero!
 
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Antonio88
view post Posted on 19/10/2008, 16:35




CITAZIONE (Sara *86* @ 18/10/2008, 21:50)
CITAZIONE (Antonio88 @ 18/10/2008, 16:38)
è straordinario questo film io già l'ho visto un casino di volete e non mi stanco mai di rivederlo...grande Nino...ti amo Nino

COME SEI RIUSCITO A RACCATTARLO????? :o: :o: :o:

L'ho scaricato da emule e si vede benissimo...purtroppo non hanno ancora fatto il dvd
 
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Sara *86*
view post Posted on 23/10/2008, 23:53




mannaggia..ma quando si sbrigano?????? <_<
fate uscire il dvd!!!!! organizziamo una protesta!!! :lol: :lol:
 
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ilgandi
view post Posted on 16/3/2009, 08:57




Film attualissimo; sia per argomentazioni che per indirizzo sociale. La violenza sessuale, sui bambini.....la gogna mediatica....l'errore giudiziario e il marchio di infamia. Il regista è un grandissimo accusatore sociale, ma Manfredi calza con capacità solo sue un ruolo scomodo e complicato. Pochi avrebbero dato lo spessore che è riuscito a dare Manfredi
 
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19 replies since 4/3/2007, 10:00   445 views
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