La notte di Pasquino, di Luigi Magni (2002)

« Older   Newer »
  Share  
Sam 90
view post Posted on 7/4/2009, 10:22




A Roma, nel settembre 1870, le statue "parlano": a dar loro voce, indirizzando pungenti rime anticlericali rivolte in particolare verso il potentissimo cardinale Renzi e i suoi sgherri, è il misterioso epigrammista Pasquino. Nel volgere di una stessa notte, Pasquino sarà coinvolto sia nella ricerca di un bambino rapito dal ghetto ebraico che nel salvataggio del giovane rivoluzionario Andrea. Ciò lo metterà in conflitto nientemeno che col principe Galeazzo della Gensola, cugino di Renzi e mandante del sequestro del piccolo: con l'aiuto di Andrea e di Jenny, una pittrice americana già amante di Galeazzo, Pasquino cercherà di trarsi d'impaccio...
Ultimo lavoro di una delle coppie più affiatate del cinema italiano degli ultimi cinquant'anni, Nino Manfredi e Luigi Magni, l'uno davanti l'altro dietro la macchina da presa a confezionare l'ennesima storia di preti, cardinali e spie nella Roma risorgimentale.
A differenza dei precedenti Nell'anno del signore e In nome del papa re la storia sembra essere più debole ma difficile per chi amava Nino non emozionarsi anche in questo film: scenografie stupende, musica fantastica e il nostro Nino che come al solito ci regala una grande interpretazione affiancato da un altro mostro del teatro italiano, Fiorenzo Fiorentini

 
Top
view post Posted on 7/4/2009, 19:03
Avatar

Advanced Member

Group:
amministratore founder
Posts:
1,139
Location:
Rende(CS)

Status:


Devo ammettere che se il centro delle mie attenzioni non erano incentrate su Manfredi, difficilmente il mio giudizio poteva essere meno rovinoso di come invece l'ho definito. La mia scarsa considerazione nei confronti della pellicola, scaturisce dal fatto che la storia non mi ha convinto affatto: l'ho trovata assai banale e per certi versi anche irreale. Un allestimento da fiction, come quello che è stato predisposto per la realizzazione del film, suppongo che abbia potuto influire sulla qualità del risultato finale.
Volendo estrarre dai lavori compiuti dalla coppia Magni-Manfredi, i risultati più soddisfacenti e meritevoli, la mia attenzione si ripone istantaneamente su due film che hanno avuto un certo peso nella carriera di entrambi: "in nome del papa re" e "nell'anno del signore". L'ondata di novità rilevabile dal tipo di cinema che Magni realizzava, la freschezza di Manfredi e delle sue gag sono elementi il cui valore è diminuito con il passare del tempo.. quello che prima sapeva di novità, all'epoca del film sapeva di già visto..

Edited by BEPY86 - 8/4/2009, 14:48
 
Web  Top
Sam 90
view post Posted on 7/4/2009, 19:30




Inoltre credo che questo sia l'unico film di Nino che in tv non ha avuto grande successo ma io lo ripeto, i magici luoghi della vecchia Roma e le musiche non riescono a farmi odiare il film, il quale, questo posso dirlo, rispetto ai precedenti è un pò fiacchetto
 
Top
byeugenio
view post Posted on 17/8/2011, 17:44




grazie
 
Top
view post Posted on 7/9/2011, 10:03
Avatar

Dandy Bohémien; Monaco; Operatore olistico

Group:
Member
Posts:
2,060
Location:
così lontano così vicino

Status:


Devo assolutamente recuperarlo!
 
Contacts  Top
4 replies since 7/4/2009, 10:22   174 views
  Share