Signore e signori, di Pietro Germi (1965)

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 12/6/2009, 17:48
Avatar

Advanced Member

Group:
amministratore founder
Posts:
1,139
Location:
Rende(CS)

Status:






Film che si aggregò a quel filone che il regista Pietro Germi inaugurò con "divorzio all'italiana", il cui successo è ancora adesso palpabile e tangibile. In questo film l'attenzione venne spostata su una realtà del nord Italia e il ritratto che se ne fece fu ugualmente spudorato e cinico. L'ipocrisia, la meschinità e l'arroganza sono elementi che caratterizzano e delineano l'ambiente.
I protagonisti sono la gente benestante di provincia, quella che si riunisce nei bar e spettegola sulla vita degli altri e nello stesso tempo si preserva dal fare in modo che anche la propria reputazione venga interessata dalle calunnie. In questo quadretto di provincia si susseguono varie vicende dal sapore satirico. Troviamo l'impiegato di banca che per evadere dall'ambiente familiare angusto e opprimente in cui è costretto a vivere instaura una relazione amorosa con la cassiera di un bar, scatenando le ira della moglie e degli amici che trascinati da un impulso di invidia faranno di tutto per umiliarlo arrivando perfino a mobilitare la questura. Alla fine il povero ragioniere sarà costretto a rimettersi i tappi alle orecchie per evitare di sentire la moglie che sbraita. Troviamo la ragazza sprovveduta di campagna della quale si approfitteranno in molti. Inconsapevoli del fatto che questa non era ancora maggiorenne faranno di tutto per placare lo scandalo e alla fine mediante opportuni intrallazzi e un po’ di astuzia riusciranno nel loro intendo.
Merito al regista Germi per aver saputo confezionare un’ opera dove tutto gira con la precisione di un orologio, niente viene lasciato al caso e alla fine si assiste a un ritratto esauriente composto da personaggi e situazioni che potrebbero riempire gli spazi di qualsiasi cittadina urbana.
 
Web  Top
0 replies since 12/6/2009, 17:48   61 views
  Share